sabato 15 marzo 2008

Cos'è l' astrologia dialettica (introduzione)

Oggi vorrei parlarvi dell'astrologia dialettica, senza presunzione di trattarla in maniera esaustiva, conscio della difficoltà di sintetizzare in poche righe la vastità di tale materia.
Si tratta di un modo totalmente nuovo e differente, rispetto a quello tradizionale, di intendere l'astrologia stessa.
L' ideatrice di questo nuovo modo di guardare all'astrologia è Lisa Morpurgo (1923-1998), che nel suo "Convitato di Pietra" e nell' "Introduzione all'astrologia" prima, e nei suoi successivi 4 volumi di "Lezioni di Astrologia"(la natura dei segni, la natura delle case, la natura dei pianeti e la natura dei transiti) poi, ha sviluppato e decifrato, come si trattasse di un vero e proprio codice, l'insieme dei simboli zodiacali (segni e pianeti), dando luogo ad una vera e propria scuola di pensiero rivoluzionaria che ancora oggi continua, seguendone le orme, l'opera iniziata dalla sua impareggiabile fondatrice.

In base alle sue teorie che hanno scosso nelle fondamenta questa materia, ferma da tempo ai presupposti del Tetrabiblos di Tolomeo, il gioco degli opposti assume un'importanza fondamentale dal punto di vista interpretativo: ogni simbolo zodiacale ha in sé delle caratteristiche che mancano al suo diretto opposto e viceversa, in un equilibrio di tendenze dialettiche ma complementari, per cui nessuno potrebbe esistere in assoluto senza l'altro.
Le sue osservazioni partono proprio da basi geometrico-razionali (il numero 12 coi suoi dividendi, crea un gioco speculare di simmetrie zodiacali che è il fulcro di tutto), attingendo ai dati dell'antica tradizione astrologica, che sono giunti sino a noi alterati dagli errori dei copisti e soprattutto manomessi nei secoli da interpretazioni pregiudiziali e censorie; ma rielaborandoli sino a cogliere il loro messaggio essenziale.

Suo merito è stato proprio quello di non lasciarsi condizionare da tutte le incrostazioni pseudo-magiche, che nei secoli avevano reso l'apparato astrologico farraginoso e caotico, snellendolo e restituendogli un valore logico-deduttivo di interpretazione della realtà in ogni suo aspetto e sfaccettatura.
Non potendo qui spiegare nei dettagli i particolari delle sue scoperte mi riserbo senz'altro di tornare sull'argomento, approfondendone di volta in volta alcuni aspetti.
Alla prossima puntata dunque!

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