Per far ciò mi sono servito del prezioso lavoro "Cani e padroni buoni cittadini" scritto per A.S.E.T.R.A. dalle colleghe Barbara Gallicchio e Lorella Notari, che si occupano di medicina comportamentale e che ho più volte citato in altri post su questo blog.
Vediamo dunque quali sono i doveri del buon padrone:
Vediamo dunque quali sono i doveri del buon padrone:
- Iscrivere il cane all'anagrafe canina.
- Fare in modo di avere il controllo del cane in ogni momento.
- Educare il cane fin dal primo giorno del suo arrivo a casa basandosi soprattutto sul principio di premiare i buoni comportamenti: un cane educato è un cane felice!
- Fare in modo che il cane faccia l'esercizio fisico necessario tutti i giorni.
- Il cane ha bisogno di giocare col padrone e con altri cani: fare in modo che questo bisogno venga soddisfatto senza che disturbi o spaventi altri cani o persone.
- Non lasciare mai per nessuna ragione un cane incustodito con dei bambini.
- Ricordare che QUALSIASI DANNO il cane procuri il padrone è responsabile da tutti i punti di vista: considerare dunque l'opportunità di stipulare un'assicurazione.
- Fare in modo che il cane venga regolarmente visitato dal veterinario e faccia un'adeguata profilassi vaccinale e antiparassitaria.
- Prendere i provvedimenti necessari ad evitare cucciolate indesiderate.
- Un buon padrone poi ricorda sempre che non tutti amano i cani e rispetta le esigenze e i punti di vista degli altri. Per questo provvede affinché il suo cane non disturbi abbaiando o in qualsiasi altro modo, RACCOGLIE LE DEIEZIONI e, se necessario, fa in modo di allontanarlo quando incrocia altre persone, facendosi da parte.
Se tutti i proprietari di cani rispettassero quotidianamente queste linee guida di sicuro si contribuirebbe a diffondere il sentimento d'amore per il miglior amico dell'uomo, aiutando altresì a superare tutti i falsi miti e i pregiudizi ancor oggi esistenti riguardo a questo fantastico ed insostituibile compagno di vita!
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