giovedì 2 agosto 2012

IL GIURAMENTO MEDICO VETERINARIO


Il Giuramento Professionale del Medico Veterinario è stato presentato, per la prima volta, in occasione del Consiglio Nazionale FNOVI di Napoli, nell'Aprile 2008, e successivamente approvato ed entrato a far parte integrante del Nuovo Codice Deontologico di Terrasini (12 Giugno 2011).
Perché un giuramento
L’idea di un giuramento nasce dal desiderio di rivalutare  la  figura  professionale  del  medico  veterinario.
Il  Medico  Veterinario  è  una  figura  professionale  di primaria importanza nell'ambito del servizio di Sanità Pubblica e un  mediatore tra la società, il proprietario e l’animale.
Origini aristoteliche
Le origini della Medicina Veterinaria si possono ricondurre alla figura di Aristotele e, quindi, volendo identificare in tale personaggio eclettico il padre fondatore della Medicina Veterinaria, è sembrato  doveroso dedicare il giuramento a tale studioso, ispirandosi a formule già in uso in numerosi paesi esteri, quali Stati Uniti, Brasile, Spagna, Regno Unito, ecc. e, laddove possibile, cercando di apportare le dovute correzioni e migliorie, applicate alla realtà culturale italiana.
Questo dunque è il testo del giuramento che ogni Medico Veterinario presta al momento dell'iscrizione all'Ordine e prima di iniziare la sua professione e che costituisce un momento particolarmente significativo per il giovane neo-iscritto, sintetizzando nella formula proposta dalla F.N.O.V.I., i principi deontologici ed etici che devono ispirare il Medico Veterinario nella sua professione quotidiana:
"Entrando a far parte della Professione e consapevole dell'importanza dell'atto che compio prometto solennemente di dedicare le mie competenze e le mie capacità alla protezione della salute dell'uomo, alla cura e al benessere degli animali, promuovendone il rispetto in quanto esseri senzienti;
di impegnarmi nel mio continuo miglioramento, aggiornando le mie conoscenze all'evolvere della scienza;
di svolgere la mia attività in piena libertà e indipendenza di giudizio, secondo scienza e coscienza, con dignità e decoro, conformemente ai principi etici e deontologici propri della Medicina Veterinaria."

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